Le pulizie negli ambienti sanitari hanno l’obiettivo di concorrere a un miglioramento della vita del paziente e di chi lavora in quegli ambienti, ma soprattutto servono a diminuire la probabilità di diffusioni di microrganismi portatori di infezioni.
La pandemia da Covid-19 ci ha insegnato quanto sia importante la sanificazione, soprattutto di quegli ambienti dove la vulnerabilità di chi ci trascorre del tempo è particolarmente accentuata, come ad esempio cliniche, studi odontoiatrici, studi veterinari e ambulatori privati.
Per mantenere gli ambienti sanitari sicuri, ci si può affidare ad aziende di Facility Management. Sono infatti specializzate nella sanificazione, disinfezione, sterilizzazione e igienizzazione di tutte le stanze, dei reparti, dei corridoi, delle sale di accoglienza, delle sale di accettazione e delle aree comuni.
Soprattutto nei grandi poliambulatori e nei centri medici, queste pulizie devono essere effettuate da personale specializzato, equipaggiato di tutto il necessario per proteggere la salute degli operatori e disinfettare gli ambienti in modo professionale.
Ma in cosa consistono le pulizie degli ambienti sanitari, con quale frequenza vanno eseguite e come si differenziano a seconda della tipologia di ambiente sanitario? Continua a leggere per scoprirlo.
Pulizia e disinfezione degli ambienti sanitari: quali e quando farle
Specialmente negli ambienti sanitari, la differenza tra pulizia, disinfezione e sanificazione è un aspetto fondamentale per preservare la salute di pazienti e addetti. Che cosa si intende per questi termini è normato da decreto e circolare ministeriale, che identifica:
- Pulizia: ciò che riguarda le operazioni di rimozione della polvere e sporcizia da superfici, oggetti, ambienti confinanti e aree di pertinenza.
- Disinfezione: operazioni per rendere sani determinati ambienti mediante la distruzione o inattivazione di microrganismi patogeni.
- Sanificazione: operazioni atte a rendere sani determinati ambienti mediante l’attività di pulizia e/o di disinfestazione e/o di disinfezione, cioè il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l’umidità e la ventilazione.
L’igienizzazione, sebbene non menzionata nel D.M., viene considerata come via di mezzo tra pulizia e disinfezione, cioè una un’attività di pulizia “rinforzata”, finalizzata a rendere visivamente pulita una superficie. La pulizia è una fase importantissima, che non deve essere sostituita dalle altre: nessun disinfettante è infatti adeguatamente efficace se impiegato su superfici non preventivamente pulite.
Le figure professionali che esercitano queste attività di pulizia vengono sottoposte a rischi biologici, chimici, radiologici e di manipolazione di prodotti e attrezzature pericolose. Ecco perché Il Ministero della Sanità ha inoltre fornito indicazioni per quanto riguarda le loro competenze. Devono infatti:
- Possedere una un’adeguata preparazione sulla lotta alla specie da combattere.
- Evitare trattamenti indiscriminati o sprechi.
- Ridurre al mimino i rischi per l’uomo e le contaminazioni ambientali.
- Permettere un’idonea programmazione degli interventi secondo le indicazioni dell’autorità competente.
- Saper utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuale, come mascherine, camici e guanti.
Il personale inoltre deve ricevere adeguata formazione e aggiornamento per quanto riguarda:
- Cambiamenti legislativi e nuove procedure.
- Valutazione dei rischi.
- Nuovo equipaggiamento e nuove tecnologie.
È quindi chiaro come queste attività debbano essere svolte da personale specializzato, formato nelle tecniche, negli strumenti e nei prodotti per eseguire queste operazioni secondo i regolamenti.
Il personale che esegue pulizie, sanificazioni e disinfezioni negli ambienti sanitari deve essere formato e aggiornato secondo le indicazioni fornite dal Ministero della Sanità.
Linee guida per pulizie e sanificazione di ambienti sanitari
Le linee guida per la pulizia, la disinfezione e la sanificazione degli ambienti sanitari sono diverse in base alla tipologia e alla frequenza di utilizzo dell’ambiente. Ogni ambiente, infatti, ha uno standard ottimale tarato in funzione alla destinazione d’uso dell’ambiente stesso e dei flussi circostanti. Per esempio, una sala operatoria ha bisogno di un ambiente sterile, mentre in una camera di degenza potrebbe essere sufficiente una sanificazione, cioè il riportare la carica microbica nella situazione ambientale entro dei limiti igienicamente accettabili.
Gli ambienti sanitari si dividono in zone a diversa tipologia di rischio:
- Basso rischio, come uffici, segreterie, archivi, magazzini e sale d’attesa.
- Medio rischio, come ambulatori, cucinette, corridoi di degenza, servizi igienici, studi medici.
- Alto rischio, come sale operatorie, blocco operatorio, sale parto, degenza d’urgenza e terapia intensiva.
La frequenza degli interventi di pulizia, disinfezione e sanificazione deve avvenire in base all’effettivo utilizzo e deve essere valutata caso per caso, ma generalmente si considera:
- Aree a basso rischio: pulizia ordinaria una volta al giorno.
- Zone a medio rischio: pulizia ordinaria due volte al giorno, più disinfezione delle aree a rischio.
- Zone ad alto rischio: pulizia ordinaria dalle due alle tre volte al giorno, con disinfezione più volte al giorno a seconda dei casi.
Gli ambienti sanitari si dividono in aree a basso, medio o alto rischio: ogni tipologia di rischio ha bisogno di tipologie diverse di intervento.
Pulizie nei centri medici, nei poliambulatori e nelle cliniche private
Nelle cliniche e negli ambulatori privati si deve prendere in considerazione la pulizia non solo dell’ambulatorio dove il paziente viene ricevuto, ma anche della sala d’attesa, dei servizi igienici, dei corridoi e di tutte le aree utilizzate ogni giorno.
Questi ambienti, considerati tra basso e medio rischio, hanno bisogno di una pulizia e una disinfezione periodica e straordinaria costante. Ecco perché è importante affidarsi a imprese di pulizie per ospedali, ambulatori e cliniche, che si occupano della disinfezione e pulizia degli studi medici utilizzando solamente personale professionale specializzato. Esistono infatti specifiche certificazione per i sistemi di gestione per prevenire il propagarsi delle infezioni e per tutelare la salute delle persone.
Le ditte di sanificazioni e pulizia per le cliniche adottano un insieme di best practice per minimizzare il rischio biologico in ambiente sanitario e ridurre la diffusione di epidemie, sia all’interno degli ambulatori che nei luoghi di aggregazione, come le sale d’attesa. Per fare questo, gli addetti alle pulizie degli ambulatori partecipano a percorsi di formazione ad hoc sul rispetto rigoroso delle norme igieniche e di quanto previsto dal sistema di gestione nel contesto specifico.
Soprattutto nei grandi centri medici e nei poliambulatori, i rischi possono essere diversi, perché diverse sono le tipologie di ambulatori presenti. Ogni ambulatorio è dotato di macchinari e attrezzature specifiche, che hanno bisogno di diverse operazioni di pulizia e sanificazione. Affidarsi a un servizio di pulizia per poliambulatori e centri medici professionale può aiutare a mantenere alto il livello di igiene, della stessa qualità all’interno di tutti i centri medici anche in caso di poliambulatorio medico in franchise.
Pulizie e sanificazioni dei poliambulatori e centri medici: cosa comprendono
Come abbiamo visto, i grandi centri medici sono composti da tante zone e aree diverse, di diverso rischio e dalle necessità di pulizia e sanificazione differenti.
Un’azienda specializzata in pulizie per poliambulatori e centri medici è equipaggiata di tutti i prodotti e le attrezzature necessarie ad assicurare:
- Pulizie e disinfezioni di sale d’attesa, aree comuni e aree d’accettazione
- Pulizie e disinfezione delle camere di pazienti
- Pulizia e disinfezione di laboratori
- Pulizia e disinfezione di pavimenti, corridoi, vetrate, infissi, porte e apparecchi elettronici
- Pulizie e disinfezione dell’impianto di aspirazione, dei condizionatori e dei filtri
- Sterilizzazione dei servizi igienici e degli apparecchi igienico-sanitari
Per una corretta pulizia e sanificazione dei poliambulatori e grandi centri medici è necessario rivolgersi a del personale specializzato e certificato.
Pulizia cliniche odontoiatriche
La pulizia di uno studio dentistico è particolarmente importante, perché si ha la possibilità che schizzi di sangue o saliva possano contaminare aria, acqua e superfici di lavoro. Soprattutto se si parla di grandi cliniche odontoiatriche, composte da diversi ambulatori, il livello di igiene deve essere analogo all’interno di ogni stanza.
Oltre alla pulizia e disinfezione, obbligatoria tra un paziente e l’altro, non si deve sottovalutare l’importanza di una pulizia ordinaria e periodica condotta da professionisti. Nella pulizia a sanificazione di una clinica odontoiatrica infatti occorre procedere con una pulizia generale dell’ambiente, spostando mobili e altri arredi, per effettuare una disinfezione omogenea. Inoltre, oltre alla sterilizzazione degli strumenti di lavoro, è importante la pulizia del riunito odontoiatrico e la disinfezione dei circuiti di aspirazione circuito idrico del riunito odontoiatrico. Infatti, il riunito odontoiatrico, che implementa l’acqua negli strumenti ed espelle le sostanze di rifiuto, può essere colonizzato da microrganismi patogeni formati da funghi, batteri e da uno strato di calcare che aderisce all’interno degli impianti della rete.
Euro & Promos: azienda di sanificazione, pulizia e disinfezione certificata
Specializzati nei servizi di Facility Management per le aziende, noi di Euro & Promos forniamo interventi di sanificazione, pulizia e disinfezione specifici per gli ambienti sanitari, come la sanitizzazione degli studi medici, degli studi odontoiatrici, delle cliniche, degli ambulatori e degli studi veterinari.
Siamo specializzati nella pulizia e sanificazione anche di centri medici e poliambulatori, perché la nostra professionalità ci permette di effettuare interventi di sanificazione efficaci e completi anche per grandi realtà.
Nel dettaglio:
- Utilizziamo solo prodotti e macchinari specifici e professionali per la completa disinfezione di superfici e pavimenti. Ad esempio, utilizziamo macchinari per la disinfezione degli ambienti con ozono, prodotti specifici disinfettanti e procedure per la sterilizzazione degli strumenti.
- I nostri addetti alla pulizia sanitaria sono dei professionisti specializzati e formati per adottare i protocolli d’igiene ambientale richiesti per ogni specifico ambiente.
- Grazie ai numerosi servizi offerti, ci proponiamo come unico referente per tutte le esigenze di pulizia, ma anche di manutenzione delle strutture sanitarie, garantendo un risparmio scalabile di costi e tempi.
- Siamo certificati per la sanificazione e disinfezione degli ambienti. Abbiamo infatti conseguito, oltre a molte altre, la Biosafety Trust Certification, la certificazione per il Sistema di Gestione degli Infestanti e la certificazione UNI EN 14065, che permette alle lavanderie industriali di implementare un sistema qualità per il controllo della qualità microbiologica dei capi trattati.
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